Dal 16 al 18 gennaio al Teatro San Ferdinando
in scena lo spettacolo
L’anima Buona di Lucignolo
Nel ventre del pescecane
con la regia di Luca Saccoia
testo di Claudio B. Lauri
Approda al Teatro San Ferdinando – giovedì 16, venerdì 17 e sabato 18 gennaio – lo spettacolo L’anima Buona di Lucignolo (Nel ventre del pescecane), di Claudio B. Lauri con la regia di Luca Saccoia, che ne è anche interprete insieme a Enzo Attanasio e Mario Zinno, accompagnati in scena dai musicisti Carmine Brachi (batteria percussioni), Francesco Gallo (strumenti a fiato), Renzo Schina (contrabbasso), Luca Toller (piano).
Le musiche originali sono di Luca Toller, i costumi di Gina Oliva, il disegno luci di Luigi Biondi e Giuseppe Di Lorenzo, le maschere di Claudio Cuomo, gli elementi lignei di Giorgio Caterino.
Accolto con successo al E45 Napoli Frige Festival L’anima Buona di Lucignolo incrocia la storia di un vecchio domatore, un ormai sfinito donchisciotte, con quella di Pinocchio e del suo amico Lucignolo trasformati in asini e venduti al circo da un ambiguo “Omino di burro”. Un’operetta dark ambientata in un circo in rovina nel cui ventre il vecchio Direttore racconta a suon di jazz la storia dei due somarelli Pinocchio e Lucignolo. Lasciando sullo sfondo Pinocchio, la favola noir è popolata dal mellifluo Omino di burro e da Lucignolo, étoile del circo, protagonista di uno spin-off rischiarato appena dal torpore tetro delle lampadine al tungsteno, eco dello splendore di un tempo, memoria e rabbia per un inganno mai sopito. Le macerie del circo altro non sono che lo scenario ideale dove preparare una resa dei conti, che arriva fatale e puntuale a coronare un rito di iniziazione puberale mancato, nato sotto una falsa fede, una sorta di onolatria viscerale, dove la tracotanza acceca tutti ma dove tutti perdono. “Il talento, quello autentico, non avrà più peso nel giudizio di questo pubblico. Mai più! Neppure per il sangue che hai versato su questa arena, ormai secco, ormai inodore, tu otterrai il legittimo ricordo, la giusta considerazione, la meritata ovazione di un tempo” (Il Direttore del Circo Morente).
Lo spettacolo è una produzione Doppia Effe production, E45 Napoli Fringe Festival, Nerosesamo, in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival, Benevento Città Spettacolo, con il patrocinio della Fondazione Nazionale Carlo Collodi Forlimpopoli Città Artusiana.
Orario rappresentazioni
giovedì 16 e venerdì 17 ore 21.00 | sabato 18 ore 19.00